La spesa grande si fa una volta a settimana e poi si cucinano subito le verdure, carne e il pesce e si conserva negli appositi contenitori in frigorifero o nel congelatore, per poi scaldare o scongelare all’occorrenza.

Nella preparazione delle pappe dei bebè la parola d’ordine è organizzazione. Con un neonato in casa, infatti, il tempo per fare tutto sembra sempre troppo poco e anche preparare il brodo vegetale con ortaggi e ingredienti freschi due volte al giorno può diventare complicato. Per non parlare di preparare anche l’omogeneizzato di carne o di pesce fatto in casa. Ecco perché è importante pianificare con furbizia la spesa settimanale e avere in cucina validi alleati che semplifichino tutte le operazioni.

 

Se ad esempio decidiamo di andare al mercato di quartiere o al supermercato una volta a settimana per fare il pieno di frutta e verdura di stagione, l’ideale è cucinare subito gli ingredienti freschi, preparando una grande quantità di brodo e passato vegetale da congelare in pratici contenitori monodose, per poi utilizzarlo nei giorni successivi. Anche carne, pesce possono essere lavorati subito, cotti al vapore e triturati, porzionati e conservati per essere utilizzati all’occorrenza.
In questo modo gli alimenti cotti oltre a occupare molto meno spazio in frigorifero si conservano molto più a lungo, sia nel frigorifero che in congelatore.

Come congelare il brodo vegetale del neonato

Preparare basi di brodo vegetale o passate di verdura con i prodotti di stagione, è la prima regola per pappe sane e nutrienti. Le quantità che non si utilizzano in giornata si possono tranquillamente congelare, purché si seguano procedure e regole corrette.
Come prima cosa dobbiamo ricordare che surgelare e congelare sono due concetti diversi. La surgelazione è un processo industriale che conserva le proprietà nutritive degli alimenti, da usare direttamente senza farli prima scongelare. A casa invece, col nostro freezer, è possibile solo congelare.

Il brodo e/o il passato di verdura conservati correttamente in congelatore mantengono i  valori nutritivi intatti molto più a lungo di quanto accada in frigorifero.
Preparate dunque il vostro brodo vegetale e il passato di verdure, magari con l’aiuto di un robot multifunzione di ultima generazione come CHEFY 6 di Miniland che in un unico elettrodomestico cuoce al vapore, trita, omogeneizza e, una volta pronto, lasciatelo raffreddare del tutto a temperatura ambiente prima di congelarlo.

robot da cucina multifunzione chefy 5 miniland

Per comodità, vi consigliamo di versare il brodo in vasetti monoporzione per il freezer, come i contenitori ermetici graduati di alta qualità Miniland, ideali per conservare, congelare , riscaldare, e trasportare le prime pappe liquide e solide. Così si utilizza lo stesso barattolino per tutte le operazioni, senza dover lavare troppe stoviglie.

4 suggerimenti per congelare la pappa in modo corretto

  • Riempite i vasetti con la dose necessaria per una pappa (es. 180 ml) ricordandovi che una volta congelato il volume dei liquidi aumenta del 10% quindi fate attenzione a non riempire i vasetti fino all’orlo, ma lasciate almeno qualche centimetro dal bordo.
  • Chiudete con il tappo ed etichettate il vasetto, scrivendo contenuto e la data di confezionamento.
  • Congelate il brodo mettendolo nella parte più fredda del congelatore (alcuni freezer hanno un cassetto fast freez) o comunque non posizionatelo mai dentro reparti pieni di cose, poiché impiegherebbe di più a congelare.
  • Brodo e pappe si conservano in freezer per tre mesi circa. Poi scadono, dunque ci sono limiti di tempo nell’utilizzo.

Come scongelare la pappa del bebè

Una volta capito come congelare il brodo vegetale e il passato di verdure, dovrete imparare anche a scongelarli nel modo corretto. Perché anche in questo caso bisogna essere precise e rispettare alcune regole, se vogliamo che la nostra pappa mantenga intatte le sue proprietà.
Chiariamo subito che gli alimenti si possono scongelare in diversi modi:

  • Passando il contenitore dal freezer al frigo e lasciando scongelare per qualche ora. In questo caso dovete ricordarvi di tirare fuori la pappa dal congelatore e spostarla nel frigorifero la sera prima e consumarla a pranzo del giorno dopo.
  • A bagnomaria.
  • Scongelandolo direttamente nella pentola e facendolo sciogliere a fiamma bassa.
  • Nel microonde: non è l’ideale perché spesso il riscaldamento non è omogeneo e a temperatura controllata
  • Se avete un pratico robot cuoci-pappa a vapore come Chefy 6 potrete comodamente scongelare e riscaldare direttamente il brodo con questo, essendo sicuri di scaldare la pappa in modo omogeneo, alla temperatura giusta e preservare le proprietà nutrizionali. Miniland offre anche altre dispositivi multifunzione che possono servire per scongelare e riscaldare la pappa correttamente: Warmy Advanced che è scaldabiberon e sterilizzatore ma che può scaldare a vapore anche la pappa; Super 6 che è scaldabiberon e sterilizzatore di grande dimensioni e che può anche scongelare e scaldare a vapore.

Mai scongelare a temperatura ambiente perché così facendo la zona superficiale si scongela prima di quella interna e prima che l’intero blocco sia completamente sciolto si sarà formata una discreta carica batterica
E’ importante tenere bene a mente che il brodo scongelato non può essere nuovamente congelato, ma deve essere consumato entro un giorno.

Buona pappa 🙂

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