Le “coliche del neonato” non sono altro che crisi di pianto improvviso, incontrollato e continuo, accompagnate da arrossamento del viso, tensione dell’addome, irrigidimento delle braccia e flessione delle gambe sulla pancia. La comparsa delle coliche, così frequente nei neonati, diventa un vero incubo per tanti genitori, che non sanno come gestire il pianto inconsolabile del loro cucciolo. Eppure mantenere la calma è il primo grande rimedio contro le colichette dei bambini.
Le coliche del neonato: origine e cause
Si stima che 2-3 neonati su 10 soffrano di coliche, ma in realtà non è ancora chiaro fra gli esperti quale ne sia la reale causa.
Queste le caratteristiche tipiche:
- pianto incessante,
- il neonato si irrigidisce e si contorce, emettendo gas, per questo si parla anche di “coliche gassose”,
- di solito queste iniziano nelle prime settimane dopo la nascita (intorno alla terza-sesta settimana) e scompaiono verso i tre-quattro mesi,
- compaiono verso sera.
In verità anche se spesso le coliche sono accompagnate da emissione di gas, quasi mai sono il riflesso di un problema intestinale. Piuttosto la colica potrebbe essere semplicemente una modalità di esprimere il pianto da parte del neonato.
Le teorie più moderne collegano infatti le colichette a un’immaturità nel modo di esprimersi del bebè, che è molto sensibile agli stimoli ambientali, ma non ancora in grado di auto-consolarsi. Per tradizione e abitudine utilizziamo dunque il termine colica legandolo alla presenza di gas intestinali, ma in realtà sembra che questo fenomeno sia più una conseguenza del pianto che una causa.
La colica esprime il pianto, non il mal di pancia
Su centinaia di bambini a cui si attribuiscono coliche gassose, probabilmente solo poche decine soffriranno davvero di fastidi addominali, tutti gli altri sono semplicemente neonati che piangono per tantissimi altri motivi e disagi imperscrutabili.
In alcuni e rari casi nei bambini allattati al seno la colica potrebbe essere associata all’alimentazione materna e all’intolleranza del bebè nei confronti di alcuni alimenti (per esempio caffè, cipolla, cavoli…).
Le coliche si verificano più frequentemente nel tardo pomeriggio o verso sera, proprio quando i genitori sono già provati dalla stanchezza della giornata e forse anche per questo motivo più vulnerabili. Scopriamo allora insieme qualche segreto per gestire il pianto da colica senza stress.
Le coliche nei neonati: cosa fare
Anche se non esiste la ricetta miracolosa per curare le coliche, alcuni comportamenti possono essere utili per alleviare la sofferenza dei nostri piccoli e per rassicurarli.
7 rimedi per prevenire e calmare le coliche dei neonati
- Cerchiamo di creare un ambiente tranquillo, evitando stimoli come luce e rumori forti. Le lucine notturne e proiettori di luci e suoni possono aiutare i genitori a creare un’atmosfera rilassante che aiuti il piccolo ad allentare le tensioni.
- Teniamo spesso in braccio il bimbo, cercando di cullarlo con dolcezza, perché il contatto del neonato con il corpo della mamma o del papà ha un meraviglioso effetto calmante.
- Parliamo sempre con un tono di voce basso e affettuoso, magari intonando una canzoncina o una filastrocca familiare.
- Dondoliamo il nostro cucciolo con movimenti ritmici, sopra una sdraietta o in braccio, ma anche con un viaggio in auto posizionando il bimbo nell’apposito seggiolino.
- Per prevenire l’insorgenza delle coliche, massaggiamo leggermente la pancia per rilassare la muscolatura, con leggeri sfioramenti e movimenti circolari, magari dopo avere fatto un bel bagnetto tiepido.
- Durante la colica, per rilassare la muscolatura del pancino grazie all’effetto di un tiepido calore, possiamo anche utilizzare la fascetta anticoliche Naturcalm che contiene un sacchetto di semi naturali (miglio) e lavanda all’interno di un rivestimento naturale 100% cotone biologico. Morbida e avvolgente, allevia in modo naturale e piacevole il disagio causato dalle coliche e dai gas del tuo bambino, grazie al calore e al suo rilassante profumo.
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Le coliche del neonato: una sfida per i genitori che può essere stressante
Gestire le coliche del neonato può essere una sfida piuttosto stressante e frustrante per i neogenitori, che dovrebbero imparare a chiedere supporto ad amici e parenti per potersi ritagliare qualche momento di riposo.
La stanchezza non solo non aiuta, ma può addirittura essere pericolosa, perché può indurre a comportamenti errati, come per esempio scuotere il bimbo con l’intento di calmarlo. Come abbiamo già detto è solo emanando serenità e dolcezza che possiamo infondere conforto al nostro bimbo, interrompendo così il suo pianto inconsolabile. Se vuoi scoprire altri consigli per calmare il pianto di un neonato ne abbiamo parlato anche qui.
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