Subito dopo la nascita ci vede poco, ma con il passare dei mesi la sua vista si perfeziona sempre di più. Ecco che cosa (e quando) vede il tuo bambino!

Perdersi nel suo sguardo, emozionarsi quando i suoi occhi cercano il tuo viso, intenerirsi alle sue reazioni davanti allo specchio, nel momento in cui osserva stupito la propria immagine.


Nel corso dei primi mesi di vita, la vista del tuo bambino si perfeziona di giorno in giorno, e lo sviluppo di questo senso modifica il suo rapporto con la realtà che lo circonda. E ogni giorno è una piccola, grande scoperta.

La vista è l’ultimo senso che si sviluppa nel feto. Ma il bimbo cosa vede quando nasce? E quali sono le tappe dello sviluppo della vista nel neonato? Analizziamo i traguardi principali di questo percorso, bellissimo ed emozionante!

Appena dopo la nascita

Subito dopo la nascita e durante le prime settimane di vita, il bambino percepisce il mondo in modo poco chiaro. È però in grado di vedere quello che si trova a 20-25 centimetri di distanza e di percepire le differenze tra luce e buio.

Che cosa attrae maggiormente la sua attenzione in questo periodo? Sicuramente il volto di mamma e papà, e in particolare alcuni elementi: gli occhi, il naso e la bocca. Inoltre il piccolo, in quanto capace di riconoscere i forti contrasti cromatici, è affascinato da alcuni colori ed elementi grafici come le linee bianche e nere.

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Dal 3° mese

In questo periodo il piccolo sviluppa la prima visione binoculare (entrambi gli occhi partecipano alla visione dello stesso oggetto): proprio per questo è in grado di vedere fino a 8 metri di distanza.

Durante il 4° mese avvengono cambiamenti importanti: il bimbo è in grado di percepire i colori riconoscere il viso dei genitori. Oltre a questo, si sviluppano le capacità di coordinamento mano-occhio e per questo cerca di afferrare gli oggetti.

Dato che il piccolo è così reattivo agli stimoli, puoi aiutarlo a sviluppare la sua vista. Come? Semplice! Basta metterlo nel passeggino e collocarlo in angoli diversi della casa: vicino al tavolo della cucina, davanti allo specchio, di fronte alle piante del soggiorno… In questo modo potrai stimolare la sua attenzione e il suo spirito di osservazione.

Dal 6° mese

Finalmente, la percezione della profondità è più delineata. Il piccolo possiede una maggiore padronanza dei movimenti oculari e del meccanismo di apertura e di chiusura delle palpebre, per cui riesce a osservare meglio i dettagli, sviluppando di conseguenza le sue capacità di apprendimento.

E dopo, cosa succede? a 10-12 mesi viene finalmente raggiunta la visione tridimensionale: le immagini non sono più “piatte” ma in rilievo. Sa riconoscere un famigliare anche a una decina di metri di distanza e sa distinguere tutti i colori.  Infine, migliorano notevolmente i movimenti degli occhi, anche se la vista “perfetta” viene raggiunta a 5 anni.

Ora che sai come si sviluppa la vista del neonato, potrai fornire al tuo bambino gli stimoli giusti per farlo crescere al meglio!

 


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