Un ottimo modo per ripulire i nasini dal muco e combattere i raffreddori invernali. Ecco come fare i lavaggi nasali al tuo bambino.
Spesso sottovalutati ma importantissimi, per i bambini come per gli adulti. I lavaggi nasali sono la vera soluzione per combattere i raffreddori invernali.


I bimbi in particolare – anche piccolissimi – possono trarre enormi benefici dai lavaggi nasali. Nei primi mesi di vita, i bambini respirano solo attraverso il naso. E, fino ai tre anni, non sono in grado di soffiarsi il naso da soli. Ciò significa che anche il raffreddore più lieve può dare fastidio, soprattutto durante la notte e nella poppata a causa della posizione. E i lavaggi nasali possono dare un grande sollievo.

Ecco perché i lavaggi nasali per i bambini sono così importanti e qual è il modo migliore per eseguirli.

Bambini raffreddore

 

Lavaggi nasali nei bambini: perché è importante farli?

I bambini che non sono in grado di soffiarsi il naso da soli e le cui difese immunitarie non sono ancora sviluppate possono trovare un enorme aiuto nei lavaggi nasali, che permettono di liberare il naso da muco, catarro e da piccoli croste, e ripuliscono la mucosa delle cavità nasali da sostanze irritanti quali allergeni, virus e batteri. Essi vengono fatti con una soluzione fisiologica o con acqua termale. Tale soluzione può essere contenuta in flaconcini monodose, comodissimi quando si è fuori casa, o in contenitori più grandi. In questo caso, la soluzione deve essere somministrata utilizzando una siringa senza ago (5-10 ml per narice).

 

Lavaggi nasali, come si fanno

Fare i lavaggi nasali è semplice, anche se alcuni bambini possono dimostrarsi un po’ insofferenti al trattamento. Ecco quali sono le fasi fondamentali.

– Fai sdraiare il bambino sul fasciatoio o sul letto e giragli la testa da un lato. L’unica cosa a cui prestare attenzione è di non spingere la testa all’indietro: la soluzione potrebbe finire in gola e far tossire il bambino.

 Inserisci la punta del flaconcino o la siringa senza ago nella narice del lato più lontano dalla superficie di appoggio e spruzza il liquido, fino a vederlo uscire dalla narice opposta.

– Ripeti la stessa cosa dall’altro lato.

 

Gli aspiratori nasali

Se il bambino è molto piccolo e non è in grado di soffiarsi il naso da solo, può essere utile utilizzare, in abbinamento al lavaggio nasale, anche l’aspiratore nasale, che permette di rimuovere il muco o le secrezioni che non sono state eliminate con il lavaggio. Ne esistono di varie tipologie, dagli aspiratori a bulbo a quelli autoaspiranti. Tra i più efficaci ci sono gli quelli elettrici: rimuovono il muco in modo estremamente veloce, senza dare alcun fastidio al bambino.


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