Eppure, quello natalizio è uno dei periodi in cui si rischia di ammalarsi più facilmente, e chi è più esposto sono soprattutto i bambini. Le cause possono tante, per esempio:
- cambiamenti di orari e di abitudini;
- i viaggi in montagna (e le conseguenti temperature rigide);
- il passaggio caldo-freddo quando ci si sposta da un ambiente domestico riscaldato a un ambiente esterno;
- l’arrivo della temuta influenza stagionale.
Come fare per evitare che il piccolo si ammali e che si perda la magia che solo il Natale sa regalare? Ecco qualche consiglio per non ammalarsi durante le feste.
Consigli per non ammalarsi: ecco come passare le feste in salute
1 – Cura l’abbigliamento del tuo bambino
Il modo in cui vesti il tuo bambino è essenziale per proteggerlo dai malanni. In particolare, è importante prestare attenzione durante le passeggiate all’aria aperta o in montagna. Non bisogna coprirlo troppo ma non bisogna neanche scoprirlo troppo velocemente quando c’è il sole. La regola d’oro è sempre quella di vestirlo a strati. Se si bagna, e fondamentale asciugarlo e cambiarlo il prima possibile.
2 – Attenzione all’alimentazione
Il menù di Natale dei bambini deve essere buono ma anche sano. Meglio optare per piatti a base di frutta e verdura di stagione (e, in generale, evitare ingredienti troppo elaborati). È anche importante adottare una serie di comportamenti prudenti. Lava bene le mani prima di toccare qualsiasi alimento e cuoci i cibi in modo che anche le parti interne raggiungano una temperatura di 70 gradi. Altre buone norme da rispettare in cucina sono:
- consuma i cibi subito dopo la cottura, senza farli raffreddare e poi riscaldare
- evita ogni contatto fra cibi crudi e cotti
3 – Fate passeggiate all’aria aperta
Quando arriva il freddo, i genitori tendono a lasciare in casa il bambino, pensando che esporlo all’aria aperta possa farlo ammalare. In realtà non è così: sarebbero infatti gli ambienti chiusi e poco aerati quelli che favoriscono la diffusione di agenti infettivi. Il consiglio è quello di portare il piccolo all’aria aperta nelle ore centrali della giornata, ovviamente ben coperto: i bambini piccoli devono essere coperti di più rispetto agli adulti (ma di poco), perché nei primi anni di vita hanno minori capacità di termoregolazione. Quindi, sì a cappello, sciarpa e guanti. E cambiare l’aria di frequente è un altro passo importante per purificare gli ambienti in cui il tuo bambino trascorre il tempo.