E ogni giorno impara qualcosa di nuovo, ogni giorno diventa un po’ più indipendente. Afferrare il cucchiaino da solo, camminare, dire mamma e papà: piccole, grandi tappe, che lo condurranno all’autonomia.
Di seguito troverai uno schema che sintetizza le fasi principali dello sviluppo del bambino. Ti potrà essere utile per capire quali sono le conquiste che il tuo piccolo raggiungerà lungo il cammino. Se queste tappe non vengono rispettate alla perfezione, non c’è da preoccuparsi: ognuno cresce a modo proprio. Ma se hai dei dubbi, è sempre meglio chiedere consiglio al medico.
Sviluppo del bambino: ecco quali sono le fasi della crescita
Lo sviluppo del bambino da 0 a 3 mesi
Lo sviluppo motorio
Aumenta la capacità di controllare la testa e di portare le mani alla bocca.
Lo sviluppo relazionale
Il bambino comincia a concentrare l’attenzione sui visi degli adulti. Quando piange lo si riesce a consolare, parlandogli o dandogli qualcosa da succhiare, ma comincia anche anche a consolarsi da solo. Risponde ai sorrisi degli adulti.
Lo sviluppo del bambino dai 3 ai 5 mesi
Lo sviluppo motorio
Riesce a sollevare bene la testa e a girarla di lato. Afferra gli oggetti e li porta alla bocca.
Lo sviluppo relazionale
Sorride, anche non in risposta agli altri. Localizza i suoni. Reagisce alla voce della mamma e ne riconosce il volto, anche a distanza. Segue gli oggetti in movimento.
Lo sviluppo del bambino dai 5 ai 7 mesi
Lo sviluppo motorio
Riesce a stare seduto e a mettersi su un fianco. Si piega sulle ginocchia. Afferra gli oggetti, sia con la destra che con la sinistra.
Lo sviluppo relazionale
Riconosce i volti dei familiari, mentre con gli estranei si comporta in modo diverso. Si guarda allo specchio. La sua curiosità è altissima: comincia a esplorare toccando gli oggetti che non conosce. Risponde al suo nome e inizia la lallazione.
Lo sviluppo del bambino dagli 8 ai 10 mesi
Lo sviluppo motorio
Ormai riesce a fare tanti movimenti: rotola, striscia, gattona, si mette a sedere da solo. Si passa gli oggetti da una mano all’altra.
Lo sviluppo relazionale
Risponde al proprio nome. Imita i gesti famigliari e ripete sequenze di suoni.
Lo sviluppo del bambino dagli 11 ai 15 mesi
Lo sviluppo motorio
Comincia a stare in piedi. Fa anche qualche piccolo passo, appoggiandosi al muro o ai mobili.
Lo sviluppo relazionale/cognitivo
Piange frequentemente quando mamma o papà non sono vicino. E arriva uno dei momenti più belli: comincia a dire “mamma” e “papà”.
Lo sviluppo del bambino a 18-24 mesi
Lo sviluppo motorio
Cammina autonomamente. Sale e scende dalle scale appoggiandosi. Collabora quando viene svestito.
Lo sviluppo relazionale
Cerca di essere autonomo nel mangiare e nel vestirsi. Riesce a farsi capire, usando poche parole e capisce quello che dicono gli altri.
Lo sviluppo del bambino a 30-36 mesi
Lo sviluppo motorio
Sale e scende le scale alternando i piedi, facendo uno scalino alla volta. Riesce anche a saltare. Disegna, usa forbici e colla e riesce a fare altri giochi manuali come i puzzle.
Lo sviluppo relazionale/cognitivo
Riesce a mostrare nuove emozioni, come la vergogna o la possessività. Socializza con adulti e bambini, riesce a fare giochi di gruppo. Si veste e sveste da solo, aumenta la consapevolezza di se stesso. Parla in modo più chiaro, anche con gli estranei, e riesce a raccontare qualche semplice storia.